Varesenews pubblica una lettera di un'italiana trasferita in Svizzera che si lamenta della maleducazione degli automobilisti e delle condizioni delle strade a Varese.
Come prevedibile si scatena una accesa discussione sul fatto che abbia ragione o se debba restarsene in Svizzera.
Interviene però qualcuno che vuole riportare la discussione su basi più tranquille:
il buono ed il gramo c'e' da per tutto esiste pertanto la tolleranza -Varese non e' Napoli o Roma
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