Droga via internet, seconda puntata. Un'interessante lettura estiva.
"Ho letto che c'è una nuova droga in internet: è una musica che produrrebbe gli stessi effetti di cocaina e ecstasy. Sono preoccupata: mio figlio ama la musica e passa ore in Rete!"
Sintesi della risposta in tre frasi: "non è possibile ascoltando musica provare gli effetti di uno stupefacente", "una furba trovata commerciale", "l'unico effetto provato è una forte irritazione auricolare"
La nostra salute, Umberto Veronesi
"Oggi"del 16 luglio 08
Ma dalle stesse pagine, un nuovo allarme viene lanciato:
"E' vero che tra adulti consenzienti è possibile scambiare foto "piccanti" via telefonino?"
Occorre fare molto attenzione: il consenso non deve essere limitato a quello che accetta di ricevere tale materiale, perchè è necessario anche quello di chi è ritratto nelle foto o nei video.
Ma non basta. Il consenso dovrebbe essere formulato per iscitto e, trattandosi di "dati sensibili", è addirittura necessaria l'autorizzazione del Garante della privacy, nonchè la predisposizione del Documento programmatico per la sicurezza, che è obbligatorio per il trattamento elettronico delle informazioni sensibili.
Lo sceriffo del web, Umberto Rapetto, Colonnello Guardia di Finanza, Com del Gat
"Oggi" del 16 luglio 08
Se fosse veramente così e valesse anche per le mail, immagino che il Garante dovrebbe ricevere circa 50 milioni di Documenti programmatici nei prossimi giorni.
domenica 17 agosto 2008
Colpito ed affondato
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non c'è limite al peggio
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